N#22 - I supervissuti PREVENDITA
I supervissuti - i nonni, gli anziani - sono i nati e cresciuti in un mondo pre-digitale, ora inquilini di uno nuovo inospitale in cui si muovono fuori tempo, fuori luogo, inadeguati, imbarazzanti, imbarazzati. Il loro valore umano è delegittimato dall’avanzare del progresso tecnologico; l'indipendenza tanto più ridotta quanto più la burocrazia e l’amministrazione personale e famigliare li obbligano a viaggiare sui portali online. Sono fuori dal dibattito, i vecchi. Perché se il sapere si tramandava dall’alto della loro esperienza, verso il basso dei nipoti inesperti, oggi sono i nipoti a dover insegnare ai nonni come stare al mondo, come decifrarlo, quali chiavi usare per accedervi e soggiornarci ancora per un po’. Che valore hanno oggi i supervissuti? Forse sono i testimoni essenziali di qualcosa che eravamo e che, in qualche modo, è importante essere ancora. D’altronde in un tempo smaterializzato di musica in streaming, foto online, ricordi su cloud, kindle, in un tempo usa e getta di vestiti di poliestere, piatti Ikea, cosa lasceremo di noi ai nostri nipoti?